di un anno speciale
Riassumere il 2018 non è cosa semplice.
Quando inizi a raggiungere i primi importanti obiettivi devi mettere da parte un po’ di spavalderia e far entrare nel processo creativo una buona dose di concretezza e razionalità.
Questo non vuol dire che non mi diverta più a fare quello che faccio o che non sia istintivo come prima nell’ideare i miei gioielli (anzi, avere più risorse apre le porte a sogni sempre più grandi!), semplicemente quando si cresce aumenta il senso di responsabilità e questo, inevitabilmente, si riflette sulle tue scelte future.
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Mi piace pensare al 2018 come all’anno delle conferme.
Un anno delicato che potrei riassumere così, attraverso le 6 tappe che lo hanno caratterizzato e scandito:
Catalogo fedi
Nel 2018 abbiamo fatto stampare il nostro primo catalogo cartaceo dedicato alle fedi.
Una volta raggiunto un certo numero di modelli originali abbiamo deciso che era arrivato il momento di creare per loro un biglietto da visita che fosse all’altezza dei risultati ottenuti.
Doveva essere pulito e minimale, ma, nello stesso tempo, pregiato e, grazie alle foto di Margherita, il risultato ha superato ogni più rosea aspettativa.
Leaves Collection
L’idea di coinvolgere nel processo creativo altre realtà con mondi e sensibilità affini alla nostra ci ha sempre affascinato e nel 2018 i tempi erano sufficientemente maturi per buttarci anche in questo tipo di esperienza.
Ed è così che è nata l’idea della Spring Collection in collaborazione con Mondo Mombo dedicata ai gioielli con foglie e alla primavera.
Porta anelli in porcellana
La necessità di offrire una proposta concreta e disponibile in lab a tutti coloro in cerca di consigli su come portare le fedi all’altare o impreziosire un regalo importante, ci ha convinti a immaginare una soluzione delicata, unica e poetica.
I piattini realizzati per noi da Giovelab sono stati la risposta perfetta a questa esigenza e siamo felici l’abbiate apprezzata tanto quanto noi.
Nuovi anelli di fidanzamento
Ed eccoci arrivati nella seconda parte dell’anno con uno degli obiettivi più importanti del 2018: la nuova collezione di anelli di fidanzamento.
Anche in questo caso sono stati necessari diversi mesi per ideare, concretizzare e fotografare tutti i modelli, ma la soddisfazione a lavoro ultimato è stata davvero immensa, impossibile da spiegare a parole.
Abbiamo deciso di presentarli in concomitanza con The Love Affair in modo da impreziosire la nostra proposta in ambito wedding ed è stata una scelta vincente perché la risposta e l’attenzione ricevute sono state incredibili, tanto da decretare l’anello con topazio blue London e diamanti (realizzato in linea con i colori dell’evento) il più venduto di questo Natale.
The Love Affair
Altro momento topico del nostro 2018 è stata la partecipazione alla quinta edizione di The Love Affair.
Non ci stancheremo mai di ripetere quanto TLA sia una realtà magica e preziosa per l’ambito wedding, lo abbiamo raccontato molte volte, ci teniamo, perciò, a ringraziare chi ha condiviso con con noi questa meravigliosa esperienza e, per rivivere le emozioni di questo evento unico nel suo genere, ecco qualche bellissimo scatto di Elena.
Stay Gold
Ultima felice tappa di questo anno lavorativo è stata il lancio di una collezione speciale, pensata per il Natale ma con un respiro molto più ampio, tanto da farci immaginare nuove e altrettanto preziose declinazioni future.
e infine
OLTRE 200 FANTASTICI SÌ
Ma, al di là del calendario, il 2018 è stato anche (e soprattutto, direi) un tripudio di matrimoni!
Presto la nostra fantastica sezione WEDDING STORIES si arricchirà di tante favolose storie d’amore e, grazie alle coppie che hanno scelto di dire il loro “sì” scambiandosi un anello My Golden Age, potrete scoprire bellissime realtà professionali, spunti creativi e luoghi incantevoli.
Questo è a grandi linee tutto ciò che ci lasciamo alle spalle… e ora? Cosa aspettarsi dal nuovo anno?
IL 2019 SARÀ L’ANNO DELLA MATURITÀ
Getteremo nuove basi per far crescere ancora questa sana e bella realtà.
Lo faremo a piccoli passi, lo faremo restando coerenti con quello che siamo, lo faremo mettendo al centro le persone, le loro storie e le loro necessità, come abbiamo sempre fatto.
E, ovviamente, lo faremo prendendoci cura di noi stessi, lavorando sodo senza tradire i nostri sogni e i nostri valori.
Lo faremo dicendo alcuni necessari “no” e scegliendo sempre collaboratori che possano arricchirci e comprenderci.
Lo faremo sporcandoci le mani e restando fedeli alla nostra amata lentezza.
Sarà un bellissimo viaggio, promesso.