Golfo dei Poeti, bellezza infinita
Sono anni che guardo allo stile boho con interesse. Ammetto di non amare ogni sua sfaccettatura e so per certo di non poter abbracciare all’interno del mio mondo tutte le sfumature che lo rappresentano. Ma si tratta pur sempre di uno stile che fa dell’unicità e della personalità i suoi punti di forza e da artigiano è davvero impossibile per me resistere a questo mix di libertà e natura creativa.
Mi appassiona il suo essere in controtendenza con il lato più rigido della moda, il suo privilegiare tutto ciò che è ruvido, irregolare e scompigliato. La sua abitudine a stratificare e sovrapporre. E, nello stesso tempo, amo la sua anima bohémien che vive di elementi rétro e attinge ispirazioni e simboli dalla cultura gitana, dando vita a interpretazioni del tutto personali e innovative.
Quando Martina mi ha proposto la sua idea, ho visto tutti questi elementi confluire in un unico progetto. Il suo racconto parlava di libertà , di tessuti leggeri, di archi in macramè e di sposi a piedi nudi sulla sabbia. Ovunque natura, vento e mare… e l’infinita bellezza del Golfo dei Poeti.
Così, sulla base di queste suggestioni, ho iniziato a creare. A stratificare. A sovrapporre…
I MODELLI INDOSSANO
special thanks to
Concept, planning & stationery: Bianchi Weddings // Foto & video: The Wedding Tale // Drone: Crazy Drone // Flower design: Sara Cattaneo // Bride’s dress: Atelier Anna Fucà // Groom’s dress: Linnèo // Hair & make up: Valentina Guria & Milena Muratore // Bridal shoes: Lanapo Cinque Terre // Cake designer: Lucia Mosci Pastry Chef // Macrame arch & ceramic favors: Mahramatun // Table decor & linens: Heyfoo // Vintage rentals: Social Vintage Mystery Tour // Models: Sveva Lenti, Riccardo Stellini // Venue: Eco del Mare Resort